Una giornata all'asilo
“Dimmi bel sole, chiede il bambino
che fai levandoti presto al mattino?
Risponde il sole: Spengo le stelle,
che della notte son le fìammelle.
Fasci di rose spargo sul mare,
tutta la terra vado a destare.
Bacio coi raggi fiori e uccellini;
batto ai balconi, sveglio i bambini”
L’entrata è per tutti i bambini un momento per lo più di gioco libero: dopo il saluto, si sta un po’ assieme, si legge un libro , si gioca. Chi arriva presto partecipa alla preparazione del pane fatto da noi ogni giorno .
Dopo la colazione si fa il cerchio: a questo momento viene data molta importanza.
I bambini si siedono, accendiamo una candela e recitiamo qualche filastrocca, raccontiamo brevi storie e cantiamo qualche canzone
Lunedì chiusin chiusino,
Martedì bucò l’ovino,
sgusciò fuori Mercoledì,
pio pio fè Giovedì,
Venerdì fa un volettino,
beccò Sabato un granino
la Domenica mattina, aveva già la sua crestina
A partire da quest’ora la giornata si apre ad ogni possibilità a seconda dell’umore, della stagione e del tempo: gioco libero, giochi con i materiali, giochi del far finta, la lettura - ascolto, attività espressive, lavori in giardino, passeggiate.
Una cura particolare è dedicata al pranzo, momento che viene vissuto dal bambino con serenità e soddisfazione. Poniamo molta attenzione a servire pasti equilibrati, saporiti, fatti al momento con ingredienti freschi .I cibi sono provenienti esclusivamente da agricoltura biologica, preparati nei modi più semplici, cercando di offrire pasti diversi in sintonia con le stagioni e vari come vario e multicolore è il mondo.
Noi gnomi del bosco
Siam stati al lavoro, tesori preziosi abbiamo trovato.
Or stanchi e affamati insieme sediamo,
il pranzo in tavola è già preparato.
La terra ed il sole vogliam ringraziare
Per le cose buone che abbiam da mangiare
Dopo il pranzo, il cambio e qualche momento di gioco, siamo pronti per il sonno: ognuno nel proprio lettino o …..dove dorme meglio con il proprio oggetto del cuore
L’omino del sonno ha un lume sul cuore,
ma fioco fioco , appena un chiarore .
L’omino del sonno ha scarpre di panno,
cammina cammina, rumore non fanno
L’omino del sonno ha in testa un berretto,
di lana calda, per stare a letto.
L’omino del sonno va in giro in vestaglia, tutta rossa, fatta a maglia. L’omino del sonno ha in mano un sacchetto, con due cordelle legato stretto. Dentro il sacchetto ha una polverina che non si vede, leggera e fina.
Butta la polvere lesto l’omino: già dorme il bimbo, lui spegne il lumino.
Dopo il risveglio, con una torta fatta in casa, frutta, latte di riso, yogurt, pane e marmellata , si fa merenda e poi …….tutti a casa
Filastrocca impertinente,
chi sta zitto non dice niente;
chi sta fermo non cammina;
chi va lontano non s’avvicina;
chi si siede non sta ritto;
chi va storto non va dritto;
e chi non parte, in verità,
in nessun posto arriverà
I nostri servizi sono pensati per offrire spazi e tempi adeguati ai bambini e alle bambine da uno a sei anni , dove grandi e piccoli possano incontrarsi in libertà per dare e avere accoglienza ed ascolto. Le attività seguono i ritmi stagionali e i tempi naturali dell’ambiente circostante: quando il tempo lo permette, si trascorre parte della giornata all’aperto per favorire il gioco spontaneo e un tempo libero autogestito.
Tutte le proposte tendono alla promozione dell’autonomia, che viene favorita da un’attenta progettazione degli spazi , sia interni che esterni.
Centro infanzia significa bambini e bambine di età diverse che condividono il medesimo spazio dove possono sentirsi in libertà e sperimentare percorsi anche non previsti dal pensare adulto. Nulla più di ciò che è sempre stato: bambini e bambine tutti insieme , in un gruppo dove la differenza di età non impone regole ma offre opportunità.
Il nome ‘ Corte’ che identifica informalmente i nostri Centri Infanzia, richiama quello spazio comune, caratteristico del mondo agrario del passato, che era aperto a tutti , dove grandi e piccoli potevano incontrarsi e dove si poteva contare sull’aiuto del proprio vicino. Ma Corte dei Bambini , il nome poi scelto per la Cooperativa, evoca anche una reggia, un castello , e questa accezione è sembrata a tutti noi calzante se riferita ai bambini: tanti piccoli re e regine, principi e principesse, non solo nei loro giochi ma anche ai nostri occhi.
L’alimentazione è biologica e vegetariana, e i pranzi vengono preparati nelle cucine interne. La nostra scelta, è di utilizzare soltanto prodotti biologici e freschi, che non contengano residui di pesticidi e sostanze chimiche. I cibi sono legati all’andamento stagionale e alla produzione locale, preferendo frutta e verdura che cresce e giunge a maturazione spontaneamente.
Anche quest’anno le persone fisiche possono devolvere il 5 per mille dell’I.R.Pe.F.
a favore degli enti non profit .
La corte dei bambini sarà felice di beneficiare della vostra attenzione.
A te non costa nulla, per i nostri progetti è un aiuto importante.
La Corte dei Bambini Lungadige Attiraglio p.i.v.a. 03134360233
